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Luscher – Gruppo Zanichelli – Inaugura una collana editoriale progettata con un approccio Design for All
Design for All Italia promuove una progettazione per l’individuo reale, inclusiva ed olistica, che valorizza le specificità di ognuno, coinvolgendo la diversità umana nel processo progettuale.
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Luscher – Gruppo Zanichelli – Inaugura una collana editoriale progettata con un approccio Design for All

La casa editrice Loescher ha commissionato un progetto grafico a Chia­lab per una nuova collana di narrativa scolastica dedicata a ragazzi da 12 a 16 anni, ponendoci davanti a questa sfida: “A scuola si legge poco, la dislessia è sempre più presente, l’abitudine alla lettura di testi lunghi è problematica. Vogliamo offrire ai lettori deboli la massima accessibilità al testo, senza disturbare con le scelte fatte i lettori che già leggono fluentemente”. Sacrosante richieste. Per soddisfarle abbiamo adottato un approccio design for all. Ponendo al centro la diversità come un valore e non come un problema, abbiamo fatto in modo che gli aspetti visivi del libro fornissero a tutti le migliori condizioni di accessibilità al testo.

Sviluppi futuri. Senza dubbio, l’avvento e la diffusione di nuovi supporti e formati di lettura ha peggiorato la qualità tipografica del testo e l’accessibilità allo stesso. L’esperienza di lettura su tablet è decisamente scadente e al momento crea più barriere della carta. Questo problema può essere secondario per i testi rivolti a lettori forti, ma non può essere trascurato nei testi che formano l’abilità alla lettura. La nostra ricerca ha affrontato questo problema e il nostro progetto degli interactive eBokk supporta la possibilità di proporre dinamicamente al lettore una serie di opzioni di lettura basate non solo sul cambio dimensionale della font, ma anche sulla scelta del carattere e dei singoli glifi.

Il progetto ha affrontato tutti gli aspetti del libro. Dalle copertine – pensate in collaborazione con Cecilia Fabbri e le illustrazioni di Alessandro Sanna, Marco Paci, Cinzia Ghigliano, Caterina Giuliani – alle pagine interne, sino al disegno del carattere progettato in collaborazione con Luciano Perondi.

Nella pagina si è intervenuti su tutti i fattori che possono facilitare una lettura corretta e fluente: il numero delle battute per riga (65), l’interlinea, la sillabazione applicata solo su parole con oltre 10 lettere, capoversi per ritrovare il punto di lettura, dimensione dei caratteri generose.

La font portante è il Kind, realizzata in collaborazione con Luciano Perondi partendo dal Gentium di Victor Gaultney, un carattere realizzato con licenza SIL Open Font License (OFL), al quale sono state apportate modifiche mirate a enfatizzare le differenze tra glifi simili e a facilitare il mantenimento della riga di lettura. Lo stesso Kind è rilasciato con licenza OFL.

Sono stati fatti interventi su tutti i singoli glifi con forme simili, anche se speculari o ruotati nello spazio, come ad esempio il gruppo di lettere p, b, d e q. Ma una lettera non si legge mai da sola, bensì in relazione a ciò che la precede e a ciò che la segue. Per questo motivo Kind dispone di forme diverse per la stessa lettera, che si sostituiscono automaticamente ogni qualvolta il riconoscimento è compromesso dall’accostamento di lettere dalle forme troppo simili.

Kind predispone di una serie di set stilistici, attraverso i quali è possibile aumentare e diminuire il numero di differenziazioni attivando o disattivando i singoli set. Attivando progressivamente i set, aumenta la quantità di glifi alternativi e l’incisività delle differenziazioni. In questo modo ogni prodotto editoriale può essere calibrato in relazione alla tipologia di lettore previsto.

http://www.chialab.it/design-for-all-macrame-loescher