Design for All Italia nasce nel 1994 come Istituto Italiano per il Design e la Disabilità – IIDD, Delegazione Tematica dell’ADI (www.adi-design.org). In data 27 novembre 2008, si costituisce come associazione indipendente, senza scopo di lucro, sotto la denominazione Design for All Italia.
DfA Italia è stata la prima National Member Organisation dell’EIDD, ovvero Design for All Europe (www.dfaeurope.eu), fondato a Dublino nel 1993, con il sostegno dell’Unione Europea nel programma Horizon, al quale aderiscono attualmente associazioni ed istituzioni ubicate in Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Serbia, Slovacchia, Spagna, Svezia, Turchia e Ungheria, oltre all’Italia. DfA Italia è membro fondatore del Design for All e-Accessibility Network in Italia.
Architetto, Ph.D, Master in Ergonomia, è Professore associato di Disegno Industriale. Ha insegnato presso le Università di Roma, Milano, Palermo, Firenze e Chieti-Pescara
presidenza@dfaitalia.it
EIDD - Design for All Europe, Group of Experts in Design, Office for Harmonisation in the Internal Market, Alicante, independent
vicepresidenza@dfaitalia.it
Designer, socio dello Studio Rodighiero Associati. Docente al Politecnico di Milano per il corso di Design per l'accessibilità. Nel 2014 diventa co-fondatore del fablab Opendot.
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Specializzato nello User-Centered e nello Inclusive Design, ha realizzato prodotti di grande serie per il settore informatico, delle telecomunicazioni, delle apparecchiature professionali e delle energie rinnovabili. Professore Associato di Design presso la Facoltà di Architettura dell’ Università di Ferrara, presso cui è Coordinatore della Laurea Magistrale in Innovation design.
comunicazione@dfaitalia.it
Architetto con specializzazione in progetto urbano e paesaggio. Scuola di Alta Formazione in Design for All Italia (PoliMi). Socia fondatrice e Vice-presidente di Voilà - società specializzata in marketing territoriale - ove si occupa di architettura e pianificazione, strumenti di fruizione inclusiva e strategie di promozione turistica.
tesoreria@dfaitalia.it
Architetto, Ph.D. student in Architecture, Built environment and Construction Engineering al Politecnico di Milano, dove collabora con il gruppo di ricerca Cluster ‘Design of Health Facilities’.
L’uomo non è standard: alto/basso, bambino/anziano, con/senza occhiali, colto/analfabeta, in bicicletta/sulla sedia a rotelle, attento/distratto, autoctono/straniero, ecc. Il Design for All è l’approccio sociale che proclama il diritto umano di tutti all’inclusione e l’approccio progettuale per conseguirla.
Progettare Design for All significa concepire ambienti, sistemi, prodotti e servizi fruibili in modo autonomo da parte di persone con esigenze e abilità diversificate coinvolgendo la diversità umana nel processo progettuale. Le soluzioni DfA sono utilizzabili in modo facile, comodo e gradevole dalla maggior parte degli utenti senza dover apportare modifiche in funzione delle diverse abilità fisiche, sensoriali o cognitive e senza dover rinunciare a un design accattivante.
Questa progettazione inclusiva è intrinsecamente olistica, perché l’uomo è un individuo fisicamente, psicologicamente e socialmente complesso: per rispondere alle sue esigenze non basta il progettista (designer, architetto, grafico, ecc.), ma sono necessari l’ergonomo, il marketer e gli esperti di discipline relative allo specifico progetto (ad esempio il pediatra e lo psicologo infantile nel caso di un campo giochi) nonché una coerente consultazione con i potenziali fruitori in ogni fase del processo: dalla stesura del brief alla creazione di soluzione, perché un progetto DfA non si sviluppa dal solo rapporto tra progettisti, consulenti e committenti, ma si forma nel continuo confronto con l’utenza potenziale.